Il Consiglio federale trasmette al Parlamento il messaggio concernente il contributo all’allargamento destinato a Bulgaria e Romania

News locali, 05.06.2009

Il 5 giugno 2009, il Consiglio federale ha trasmesso al Parlamento il messaggio concernente il credito quadro per il contributo all’allargamento destinato a Bulgaria e Romania. Il contributo della Svizzera alla riduzione delle disparità economiche e sociali ammonta complessivamente a 257 milioni di franchi, versati nell’arco di cinque anni.

Persone nella città  di Sozopol, Bulgaria
Il 1° gennaio 2007, Bulgaria e Romania sono diventati membri dell’UE. Una piena integrazione di questi due Stati in seno all’UE è vantaggiosa anche per la Svizzera. © SECO

Il Consiglio federale chiede al Parlamento di approvare un credito quadro di 257 milioni di franchi, durante un periodo d’impegno di 5 anni, per il contributo della Svizzera alla riduzione delle disparità economiche e sociali in Bulgaria e Romania (Unione europea allargata). Dell’importo suddetto, 76 milioni sono destinati alla Bulgaria e 181 milioni alla Romania. Lo stanziamento del credito quadro avviene in base alla legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell’Europa dell’Est, accettata in votazione popolare il 26 novembre 2006.

Il 1° gennaio 2007, Bulgaria e Romania sono diventati membri dell’Unione europea (UE). Una piena integrazione di questi due Stati in seno all’UE è vantaggiosa anche per la Svizzera. Dunque l’impegno svizzero non è soltanto espressione di solidarietà bensì è finalizzato allo sviluppo delle relazioni economiche e politiche con Bulgaria e Romania come pure con l’UE.

Come già avviene per il contributo versato agli Stati che sono entrati a far parte dell’UE nel 2004 (UE-10), anche nel caso di Bulgaria e Romania la Svizzera contribuisce in modo autonomo. Sul piano politico, Svizzera, Commissione europea e Consiglio dell'Unione europea hanno concordato i principi e le disposizioni fondamentali mediante la dichiarazione d’intenti del 25 giugno 2008. Si tratta del finanziamento di progetti e programmi in quattro settori principali: sicurezza, stabilità e aiuto alle riforme; ambiente e infrastruttura; promozione dell’economia privata; sviluppo umano e sociale.

Il versamento del contributo all’allargamento, di 1 miliardo di franchi, destinato all’UE-10 avviene secondo programma: a fine maggio 2009, i progetti approvati dalla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO) erano 30, per un importo complessivo di 120.7 milioni di franchi, compreso il fondo per l’assistenza tecnica e la preparazione dei progetti. 26 progetti, per un totale di 108.1 milioni di franchi, hanno ottenuto un’autorizzazione provvisoria e attualmente sono in una fase di messa a punto dei dettagli.