L’unità responsabile dell’attuazione della LPSP è la Sezione Controlli all’esportazione e servizi di sicurezza privati (CESP) del DFAE. Nel 2023 le notificazioni sono state in tutto 95 (stesso numero del 2022) e hanno riguardato vari gruppi di attività. Nel 2023 la CESP ha avviato una procedura di esame, non ha emesso alcun divieto e non ha rilevato alcuna prestazione di sicurezza privata che implicasse una partecipazione diretta a ostilità o che potesse causare gravi violazioni dei diritti umani. Gli articoli 8 e 9 LPSP vietano esplicitamente tali attività. Sulla base dei controlli effettuati, in tre casi la CESP ha sporto denuncia penale al Ministero pubblico della Confederazione per violazioni dell’obbligo di notificazione e dell’obbligo di collaborare.
Rafforzamento della cooperazione a livello nazionale e internazionale
L’autorità competente ha improntato le sue attività a una maggiore cooperazione sia a livello nazionale che internazionale. Per quanto riguarda l’impiego da parte di autorità federali di imprese di sicurezza per compiti di protezione all’estero, il DFAE ha messo a disposizione diversi strumenti.
La mutata situazione della sicurezza nel mondo ha rafforzato l’influenza degli attori non statali, come le società militari e società di sicurezza private (Private Military and Security Companies, PMSC). L’autorità competente monitora costantemente queste attività nella sua funzione di centro di competenza della Confederazione per le PMSC e si adopera a livello internazionale per migliorare la regolamentazione e lo scambio di informazioni.
A livello nazionale, nel 2023 l’autorità competente ha continuato a svolgere attività di informazione e sensibilizzazione presso le imprese potenzialmente assoggettate alla LPSP, concentrandosi in particolare sulle società attive nel settore delle attività di informazione.
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