Nuovi impulsi nelle relazioni bilaterali: il consigliere federale Didier Burkhalter in Sri Lanka per colloqui politici


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Berna, Comunicato stampa, 17.03.2015

A Colombo, capitale dello Sri Lanka, il consigliere federale Didier Burkhalter ha intrattenuto colloqui con rappresentanti del nuovo Governo e del gruppo etnico tamil. I colloqui sono stati incentrati sul processo di riconciliazione nazionale e di elaborazione del passato nonché su possibili vie di intensificazione della collaborazione bilaterale per esempio nel settore economico.

Durante il suo soggiorno a Colombo il consigliere federale Didier Burkhalter incontradel il primo ministro dello Lri Lanka Ranil Wickremesinghe. © DFAE

Il consigliere federale Didier Burkhalter ha incontrato oggi a Colombo rappresentanti del nuovo Governo dello Sri Lanka. I colloqui con il presidente Maithripala Sirisena, il primo ministro Ranil Wickremesinghe e il ministro degli esteri Mangala Samaraweera, che da gennaio del 2015 hanno preso le redini del Governo, sono stati incentrati sull'intensificazione delle relazioni bilaterali tra la Svizzera e lo Sri Lanka. Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha espresso il suo riconoscimento per le elezioni pacifiche tenutesi in Sri Lanka e per le riforme avviate dal nuovo Governo, poggianti su un chiaro intento politico di garantire la parità di trattamento a tutti i gruppi etnici e nel quadro delle quali verrà tra l'altro condotta un'indagine sui presunti crimini di guerra. Il dialogo aperto e a 360 gradi tra tutte le parti coinvolte costituirebbe un presupposto decisivo per creare un clima di fiducia, ha dichiarato il consigliere federale Burkhalter, il quale ha inoltre lodato la volontà del Governo srilankese di rafforzare la collaborazione con la comunità internazionale e l'ONU per fare luce e perseguire le violazioni dei diritti umani.

In tema di relazioni bilaterali, il capo del DFAE ha affermato che tra la Svizzera e lo Sri Lanka potrebbe aprirsi una «nuova era» sul piano sia delle relazioni economiche sia della collaborazione in altri settori. Dal 2003, presso l'Ambasciata di Svizzera a Colombo è impiegato un consulente per la sicurezza umana incaricato delle questioni di politica dei diritti umani e di politica di pace nonché di aspetti inerenti alla politica umanitaria. La Svizzera ha inoltre sostenuto vari progetti che mirano a documentare e analizzare meglio le violazioni dei diritti umani nonché a garantire maggiore protezione agli attivisti dei diritti umani. La Svizzera è impegnata attivamente anche in altri settori, come quello della formazione professionale e del sostegno alle lavoratrici e ai lavoratori migranti: per migliorare le condizioni di questi lavoratori, essa sostiene progetti nel quadro del Programma globale Migrazione e sviluppo, in collaborazione con autorità nazionali e locali, l'Organizzazione internazionale del lavoro e organizzazioni non governative.

Nel suo incontro odierno con il primo ministro Wickremesinghe, che nel Governo srilankese è responsabile anche del dicastero dell'economia, il consigliere federale Didier Burkhalter ha discusso possibili vie per potenziare le relazioni economiche e commerciali. Attualmente il volume annuo degli scambi commerciali tra la Svizzera e lo Sri Lanka ammonta a circa 300 milioni di franchi. Numerose aziende svizzere hanno stabilimenti in Sri Lanka. Durante il suo soggiorno odierno a Colombo, il consigliere federale Burkhalter ha incontrato rappresentanti di varie società svizzere.

A conclusione dei colloqui con il presidente Maithripala Sirisena, il primo ministro Ranil Wickremesinghe e il ministro degli esteri Mangala Samaraweera, il consigliere federale Burkhalter ha incontrato rappresentanti dell'Alleanza nazionale Tamil (TNA). Con Rajavarothiam Sampathan, leader del principale partito tamil, e il parlamentare Mathiaparanan Abraham Sumanthiran, il consigliere federale Burkhalter ha discusso del processo di riconciliazione in Sri Lanka, il cui successo dipende in maniera decisiva dal riavvicinamento tra Tamil e Singalesi.

Il 18 marzo 2015, secondo giorno del suo soggiorno in Sri Lanka, il capo del DFAE visiterà il progetto villaggio Akkarai a Jaffna, nel Nord dello Sri Lanka, di cui la Svizzera aveva sostenuto la ricostruzione dopo la guerra civile nel quadro del programma umanitario di ricostruzione della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC). La Svizzera eroga aiuti per la ricostruzione delle case complessivamente a 5000 famiglie: nel 20 per cento dei casi il capo famiglia è una donna. 35 famiglie che beneficiano degli aiuti vivono nel villaggio progetto Akkarai.

A Jaffna il consigliere federale Burkhalter si riunisce a colloquio anche con C.V. Vigneswaran, presidente del Governo, e H.M.G.S. Palihakkara, il governatore della provincia del Nord.


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