Esportazione di materiale bellico: lo Yemen sotto l'occhio attento del Consiglio federale


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Berna, Comunicato stampa, 13.05.2015

Dalla fine del mese di marzo 2015 una coalizione con a capo l'Arabia Saudita sta combattendo nello Yemen contro i ribelli Huthi. Il Consiglio federale presta la massima attenzione a quanto sta succedendo. Ogni singola domanda di esportazione di materiale bellico in questa regione è esaminata dalla SECO e dal DFAE in base alla legislazione sul materiale bellico.

Il 26 marzo 2015 una coalizione guidata dall'Arabia Saudita ha dato inizio a un'offensiva aerea contro i ribelli Huthi nello Yemen. Il 21 aprile 2015 l'Arabia Saudita ha dichiarato ufficialmente che gli attacchi aerei erano terminati e ha annunciato che la coalizione si sarebbe concentrata su azioni di anti-terrorismo, sull'aiuto umanitario e sulla ricerca di una soluzione politica al conflitto. Tuttavia sono stati registrati ancora sporadici attacchi dell'aviazione.

È dal 27 marzo 2015 che la SECO tiene in sospeso le domande di esportazione di materiale bellico verso i paesi coinvolti nel conflitto, in modo da poterle trattare senza l'assillo di un'eventuale scadenza e in funzione dell'evolversi della situazione. Le decisioni su richieste in sospeso o future di esportazione di materiale bellico verso gli Stati coinvolti nel conflitto saranno prese caso per caso in base alle condizioni d'esportazione previste dalla legislazione sul materiale bellico e in base alla prassi in vigore presso le autorità federali. Il Consiglio federale continuerà a seguire con attenzione le attività che coinvolgono lo Yemen, al suo interno ma anche all'esterno.


Indirizzo per domande:

Antje Baertschi, Capo della comunicazione SECO
Tel. 058 463 52 75

Fabian Maienfisch, Vicecapo della comunicazione SECO
Tel. 058 462 40 20


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