Commissione consultiva per la cooperazione internazionale

La Commissione consultiva per la cooperazione internazionale assiste il Consiglio federale in materia di cooperazione internazionale allo sviluppo, aiuto umanitario e cooperazione con gli Stati dell’Europa dell’Est. Esamina in particolare gli obiettivi, le priorità e l’approccio generale alla cooperazione, e può presentare le proprie proposte e raccomandazioni in merito. Si riunisce quattro volte all’anno e svolge una visita di lavoro annuale di una settimana.

Il mandato della Commissione consultiva per la cooperazione internazionale riguarda sia la cooperazione internazionale bilaterale che quella multilaterale della Svizzera. La Commissione consultiva esamina in particolare gli obiettivi, le priorità e l’approccio generale alla cooperazione internazionale e può presentare al Consiglio federale le proprie proposte e raccomandazioni in merito. Si riunisce quattro volte all’anno (due giorni singoli e una seduta speciale di due giorni) e, annualmente, svolge una visita di lavoro di una settimana. La Commissione consultiva è stata istituita nel 1977 ed è attiva dal 1978. Attualmente è composta da 12 persone provenienti, in maniera equilibrata, dai tre ambiti seguenti: società civile, economia, scienza. I membri della Commissione consultiva sono eletti dal Consiglio federale su proposta del DFAE e del DEFR. Dal punto di vista amministrativo la segreteria fa parte della DSC e riferisce direttamente alla sua direttrice. Le lettere della Commissione consultiva per la cooperazione internazionale ai responsabili dei due dipartimenti citati, DFAE e DEFR, ricevono una risposta firmata dai rispettivi consiglieri federali. La Commissione consultiva può invitare alle sue riunioni personale dell’Amministrazione federale oltre ad esperte ed esperti esterni. Ha uno scambio intenso soprattutto con i servizi della DSC e della SECO che si occupano di cooperazione internazionale e con la Divisione Pace e diritti umani del DFAE.