La DSC promuove la cultura dell’apprendimento individuale e organizzativo, per sé e i suoi partenariati. Apprendere non è un’azione fine a se stessa, bensì uno strumento per migliorare la qualità e l’efficacia. Per rafforzare la cultura dell’apprendimento in seno alla DSC, le conoscenze tecniche vengono promosse e sviluppate nell’ambito di reti di contatto. Una delle principali sfide per tutte le agenzie di sviluppo – sia per i collaboratori che per le organizzazioni partner – è quella di creare e mantenere la competenza tecnica.
Apprendimento istituzionale e networking
Nella realtà, le idee che nascono a livello teorico su un tavolo da disegno o in laboratorio spesso non funzionano; le buone soluzioni di un problema che frena lo sviluppo devono essere in sintonia con la situazione locale. Far quadrare ogni volta il cerchio significherebbe però dissipare preziose risorse.
Apprendere ai fini di un migliore sviluppo significa, quindi, da un lato adeguare una soluzione collaudata alla propria situazione, osservare se funziona, riflettere su successi e fallimenti e correggere se necessario. Dall’altro, altrettanto importante da un’ottica di apprendimento è il fatto di far conoscere le proprie esperienze, scambiare opinioni ed esperienze con altre persone, venire a conoscenza di nuove idee, mettere in discussione e adeguare le proprie regole, le procedure organizzative e le strutture, determinare e trasmettere i cambiamenti.
Mantenere una cultura dell’apprendimento
Alla DSC l’apprendimento viene favorito e sostenuto in tutti gli ambiti: attraverso forme organizzative particolari, proposte di scambio e riflessione, sviluppo e intermediazione di strumenti metodologici per una strutturazione efficace di processi di apprendimento e operativi nonché un’appropriata infrastruttura elettronica. Le conoscenze tecniche sono promosse, sviluppate e scambiate nel quadro di reti di contatto. La DSC sviluppa continuamente i suoi metodi di apprendimento e rende accessibili le esperienze maturate.
Creare reti di esperti
Il compito principale delle reti di contatto della DSC consiste nell’elaborare e trasmettere ad altri le buone esperienze tecniche maturate in un determinato ambito, come ad esempio l’acqua, o in questioni gestionali, come ad esempio le finanze: elaborare e consolidare le proprie esperienze, fare proprie buone idee sviluppate da altri e portare innovazioni. Anche la stessa DSC amplia in continuazione le reti di contatto e rende accessibili le esperienze raccolte.
Le reti di contatto della DSC collegano i collaboratori nella centrale, negli uffici da campo sul posto, nelle organizzazioni partner e nella ricerca. Ogni rete è coordinata e animata da un «Focal point». I suoi membri si ritrovano ogni 1 o 2 anni nel quadro di incontri internazionali. Gli scambi avvengono attraverso piattaforme elettroniche e le informazioni sono messe a disposizione su Internet.
Le reti tematiche della DSC sono:
Rete di contatto |
Internet |
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Clima, energia e ambiente |
https://www.shareweb.ch/site/Climate-Change-and-Environment/Pages/%C2%B0.aspx |
Conflitti e diritti umani |
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Decentralizzazione e governance locale |
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Disaster Risk Reduction |
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Istruzione |
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Lavoro e reddito |
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Salute |
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Migrazione e sviluppo |
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Sicurezza alimentare |
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Acqua |
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Uguaglianza di genere |
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Politica di sviluppo |
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Progetti cash |
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Discussione sull'efficacia |
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Lotta alla povertà |
Links
Documenti
Gestione del sapere – sulla via di un’organizzazione che apprende
Flyer (general alignment) (PDF, 36 Pagine, 106.0 kB, italiano)
Guide du récit: De l'art de créer des passerelles grâce aux techniques narratives
Instrument de travail: Story telling
(PDF, 36 Pagine, 1.7 MB, francese)
La gestion du savoir dans la pratique: Elle repose sur cinq principes
Fichier
Communauté de pratique (CoP) – du savoir individuel au savoir partagé
Fichier (PDF, 370.4 kB, francese)
Dépliant Story Telling: De l'art de créer des passerelles grâce aux techniques narratives
Fichier (PDF, 1.7 MB, francese)