Il regolamento europeo relativo alla guardia di frontiera e costiera europea è stato approvato il 14 settembre 2016 dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell'UE, nonché sottoposto alla Svizzera in quanto sviluppo dell'acquis di Schengen. Nella votazione finale del 15 dicembre 2017, il Parlamento svizzero ha approvato il progetto di legge e i necessari adeguamenti della legge sugli stranieri (LStr) e della legge sulle dogane (LD).
Al cuore del progetto vi è un rafforzamento della sicurezza alle frontiere esterne e del rimpatrio di persone provenienti da Paesi terzi che soggiornano illegalmente nello spazio Schengen. In futuro sarà inoltre possibile riconoscere più agevolmente, in occasione dei controlli di frontiera, i rientri in patria abusivi da parte dei rifugiati. Infine è stabilito che la collaborazione con la nuova Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera sarà compito dell'Amministrazione federale delle dogane (AFD).
Consultazione: netta maggioranza a favore degli adeguamenti
La consultazione relativa ai necessari adeguamenti esecutivi si è svolta tra la fine di gennaio e la fine di aprile 2018. Dai pareri è emerso che la maggior parte dei Cantoni, dei partiti e delle altre cerchie interessate approva il progetto. Gli adeguamenti di legge (LStr e LD) e quelli appena approvati a livello di ordinanza entreranno in vigore congiuntamente il prossimo 15 settembre. Con questa decisione il recepimento del regolamento (UE) 2016/1624 è concluso.
Informazioni supplementari:
I documenti relativi al presente comunicato stampa sono reperibili sul sito del DFGP
Indirizzo per domande:
Informazione e comunicazione SEM, T +41 58 465 78 44
Editore
Il Consiglio federale
Dipartimento federale di giustizia e polizia
Dipartimento federale delle finanze