Accordo con l'Italia per la semplificazione dei controlli radiometrici all'esportazione sui prodotti metallici

Comunicato stampa, 18.12.2020

Il 18 dicembre 2020 la Segretaria di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri Livia Leu e il Sottosegretario di Stato Ivan Scalfarotto hanno firmato un accordo di mutuo riconoscimento dei controlli radiometrici sui prodotti metallici destinati all'esportazione. Le verifiche di radioprotezione alla frontiera non saranno più necessarie per l'esportazione di prodotti metallici.

Da molti anni l'Italia ha rafforzato i controlli in materia di radioprotezione per l'importazione di prodotti metallici da paesi terzi. L'accordo firmato ha lo scopo di facilitare il commercio di prodotti metallici tra la Svizzera e l'Italia. A tal fine, l'accordo prevede che le parti contraenti riconoscano reciprocamente i controlli radiometrici di tali prodotti, in modo da eliminare i controlli attualmente in vigore alla frontiera.

Per l'industria, ciò permette di evitare i doppi controlli nelle fabbriche e alla frontiera, il che riduce i costi e i tempi di transito doganale dei prodotti metallici provenienti dalla Svizzera. Questo ha un impatto positivo su importanti filiere di approvvigionamento, anche nell’interesse dell'industria automobilistica italiana. L’accordo negoziato sotto la responsabilità del SECO entrerà in vigore il 18 gennaio 2021.

Durante il pranzo di lavoro che ha seguito la cerimonia di firma dell’accordo, la Segretaria di Stato Leu e il Sottosegretario di Stato Scalfarotto hanno approfondito temi di politica bilaterale ed europea di mutuo interesse per i rispettivi paesi.




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