I comunicati stampa relativi alla politica europea sono accessibili qui. L’amministrazione federale dispone di un sito Internet sul quale vengono pubblicati tutti i comunicati stampa dei rispettivi dipartimenti e Uffici.
Potete riceverli abbonandovi tramite il link sotto indicato.
25.10.2018
—
Comunicato stampa
Europa
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato a Berna il suo omologo britannico Jeremy Hunt per un colloquio bilaterale. Durante una colazione di lavoro i due ministri degli esteri hanno affrontato vari temi, tra cui lo stato dei negoziati per la Brexit. Ignazio Cassis e Jeremy Hunt hanno inoltre parlato della strategia «Mind the Gap», lanciata dal Consiglio federale, che mira a garantire – nella misura del possibile – che le relazioni bilaterali tra la Svizzera e il Regno unito proseguano senza interruzione dopo l’uscita di quest’ultimo dall’UE.
25.10.2018
—
Comunicato stampa
Europa
Il Segretario di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione Mauro Dell’Ambrogio ha partecipato oggi a Madrid alla riunione intermedia del Consiglio dell’ESA a livello ministeriale. In presenza dei ministri dei 22 Stati membri che si occupano dello Spazio, il Consiglio ha posto le basi affinché l’ESA prosegua quanto intrapreso e prepari il lancio di nuovi programmi e iniziative.
23.10.2018
—
Comunicato stampa
Europa
Nel terzo trimestre 2018 sono state presentate in Svizzera 3664 domande d’asilo, ossia circa il 23,6 per cento in meno che nel medesimo periodo del 2017. In settembre 2018 sono state registrate 1097 nuove domande, il che rappresenta un calo del 22,1 per cento rispetto al settembre 2017. La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) mantiene le proprie previsioni e stima a circa 16 500 (+/- 2500) le nuove domande per l’anno in corso. La pianificazione della Confederazione e dei Cantoni si basa su 19 000 domande d’asilo.
12.10.2018
—
Comunicato stampa
Europa
Venerdì, i ministri di giustizia e degli interni degli Stati Schengen hanno discusso a Lussemburgo le proposte tese ad aumentare in modo massiccio i mezzi a disposizione dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex). La consigliera federale Simonetta Sommaruga ha espresso lo scetticismo della Svizzera riguardo alle misure proposte, adducendo che gli interventi di centralizzazione non sono in grado di compensare le lacune nei sistemi d'asilo nazionali. Ha esortato tutti gli Stati Schengen ad assumersi le proprie responsabilità.
11.10.2018
—
Comunicato stampa
Europa
La consigliera federale Doris Leuthard ha incontrato oggi a Londra Greg Clark, ministro delle imprese, dell'energia e della strategia industriale, e Chris Grayling, ministro dei trasporti. Le discussioni si sono incentrate, da un lato, su temi di politica energetica e climatica e sull'innovazione, dall'altro su argomenti legati alla politica dei trasporti. La consigliera federale Leuthard ha avuto l'occasione di discutere con i suoi due omologhi della Brexit: Svizzera e Regno Unito ritengono importante la possibilità di portare avanti, senza soluzione di continuità, i rapporti esistenti tra i due Paesi.
05.10.2018
—
Comunicato stampa
Europa
Oggi il consigliere federale Ueli Maurer si recherà a Roma per incontrare il ministro dell’Economia e delle Finanze italiano Giovanni Tria. L’incontro verterà su questioni finanziarie e fiscali nell’ambito delle relazioni bilaterali e internazionali.
28.09.2018
—
Comunicato stampa
Europa
Durante la seduta del 28 settembre 2018 il Consiglio federale ha stilato un nuovo bilancio sulla politica europea e ha deciso di portare avanti i negoziati sull’accordo istituzionale con l’Unione europea nell’ambito del mandato attuale. Il Governo desidera inoltre mantenere un dialogo con i partner sociali e i Cantoni e ha adottato il messaggio concernente il secondo contributo svizzero all’Unione europea allargata nonché il messaggio concernente la revisione della legge sull’asilo, che si inserisce nel medesimo contesto.
28.09.2018
—
Europa
Anche nel 2019 l’imprenditoria svizzera deve poter reclutare la manodopera qualificata di cui ha bisogno. Nella seduta del 28 settembre 2018, il Consiglio federale ha adottato la pertinente revisione parziale dell’ordinanza sull’ammissione, il soggiorno e l’attività lucrativa (OASA) revisione che entrerà in vigore il 1° gennaio 2019. Il contingente per i permessi di dimora (permessi B) aumenta di 1000 unità, mentre quello per i permessi di soggiorno di breve durata (permessi L) si riduce di 500 unità. Nel complesso, i contingenti per i lavoratori di Stati terzi e per i fornitori di servizi provenienti dall’UE/AELS ritornano pertanto ai livelli del 2014.
28.09.2018
—
Comunicato stampa
Europa
Un'impresa di autobus a lunga percorrenza è responsabile, nei limiti dell'esigibile, del rispetto del divieto di cabotaggio durante i propri servizi transfrontalieri. Il tribunale penale di Basilea-Città ha avallato, con la sua sentenza odierna, un relativo decreto penale dell'Ufficio federale dei trasporti (UFT) contro il gruppo FlixBus. FlixBus DACH GmbH è stato condannato al pagamento di una multa di CHF 3000.
25.09.2018
—
Comunicato stampa
Europa
La Svizzera deve poter contare sulla stabilità e sull'affidabilità. Per questo motivo il Consiglio federale e il Parlamento raccomandano di respingere l'iniziativa per l'autodeterminazione nella votazione del 25 novembre 2018. L'iniziativa mette in gioco i trattati internazionali, implica una notevole incertezza del diritto e pregiudica pertanto la piazza economica svizzera. Inoltre, indebolisce la tutela dei diritti dell'uomo e non comporta una maggiore autodeterminazione, poiché già oggi la Svizzera decide autonomamente quali trattati concludere e quali denunciare. Per il Consiglio federale è chiaro: l'iniziativa non protegge il modello di successo della Svizzera, anzi lo pregiudica.
20.09.2018
—
Comunicato stampa
Europa
Il tasso di partecipazione della Svizzera all’ottavo programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione (Orizzonte 2020; 2014‒2020) è in aumento dal 2016, ma nel complesso è diminuito rispetto al programma precedente (il settimo programma quadro di ricerca; 2007‒2013). Lo si evince dal calo della partecipazione svizzera dal settimo programma quadro a Orizzonte 2020 (dal 3,2% al 2,4%), dalla riduzione della quota svizzera per i coordinamenti dal 3,9% al 2,6% e dalla diminuzione dei contributi agli istituti di ricerca svizzeri dal 4,3% al 3,5% di tutti i contributi finora destinati a Orizzonte 2020. La suddivisione tematica e istituzionale della partecipazione svizzera è invece molto simile a quella del settimo programma quadro, con un lieve aumento dell’importanza dei politecnici federali e delle piccole e medie imprese. La quota di successi, e quindi la qualità, dei progetti di ricerca svizzeri resta inoltre molto alta. È quanto risulta da un rapporto pubblicato oggi dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).
18.09.2018
—
Comunicato stampa
Europa
Il 17 settembre 2018 si è tenuta a Bruxelles una riunione straordinaria del Comitato misto istituito dall’Accordo di libero scambio tra la Svizzera e l’UE siglato nel 1972. Si è discusso delle misure di salvaguardia dell’UE sulle importazioni di acciaio, che riguardano anche la Svizzera.
28.03.2022 —
Comunicato stampa
Europa
Lunedì 28 marzo 2022 la consigliera federale Viola Amherd, capo del DDPS, si recherà a Salisburgo. Discuterà con la sua omologa austriaca, la ministra della difesa Klaudia Tanner, della situazione attuale in Ucraina e, in particolare, delle ripercussioni della guerra sulla politica di sicurezza e sulla difesa nonché sui Balcani occidentali. Anche il promovimento militare della pace sarà oggetto di discussione.
28.03.2022 —
Comunicato stampa
Europa
Il 29 marzo 2022 Martina Hirayama, segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione, incontrerà a Praga il ministro ceco dell’educazione, della gioventù e dello sport Petr Gazdík e la ministra ceca della scienza, della ricerca e dell’innovazione Helena Langšádlová.
28.03.2022 —
Comunicato stampa
Europa
Il 28 marzo 2022 il consigliere federale Ueli Maurer ha raggiunto il ministro delle finanze tedesco Christian Lindner a Berlino per una visita di lavoro. I temi principali trattati durante l’incontro sono stati l’attuale situazione di conflitto in Ucraina e le sue ripercussioni, il progetto dell’OCSE e del G20 sull’imposizione dell’economia digitale e l’accesso al mercato dell’UE per i fornitori di servizi finanziari.
28.03.2022 —
Comunicato stampa
Europa
Il 28 marzo 2022 la consigliera federale Karin Keller-Sutter ha partecipato all'incontro straordinario dei ministri dell’interno Schengen a Lussemburgo, indetto per discutere la crisi in Ucraina, e in particolare il coordinamento dell'accoglienza su scala europea, questioni di sicurezza e un migliore controllo della frontiera esterna. Il Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ha informato i suoi omologhi che finora la Svizzera ha accolto circa 17 200 profughi ucraini e ora è disposta ad accogliere persone dalla Moldavia nel quadro di un'iniziativa europea.
22.03.2022 —
Comunicato stampa
EDA
Martedì 22 marzo 2022 il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha incontrato la presidente della Moldova Maia Sandu e la prima ministra Natalia Gavrilița. Si tratta della prima visita di un presidente della Confederazione svizzero in Moldova. Oltre alle relazioni bilaterali, al centro dei colloqui vi sono stati i flussi di profughi provenienti dall’Ucraina e la situazione umanitaria.
21.03.2022 —
Comunicato stampa
EDA
Lunedì 21 marzo 2022 il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha incontrato a Varsavia il primo ministro Mateusz Morawiecki con cui ha discusso della crisi provocata dall’attacco russo contro l’Ucraina. Al centro del colloquio l’emergenza umanitaria in Ucraina, i flussi di profughi, la situazione in Polonia e l’aiuto umanitario fornito dalla Svizzera. Il presidente della Confederazione Cassis si è quindi recato a Dorohusk, sulla frontiera ucraino-polacca, dove ha visitato diverse installazioni adibite all’accoglienza dei profughi e all’aiuto umanitario della Svizzera a favore della popolazione in Ucraina.
18.03.2022 —
Comunicato stampa
Europa
Il 18 marzo 2022 il Consiglio federale ha deciso di aderire alle nuove sanzioni dell’Unione europea (UE) nei confronti della Russia. Il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha già adeguato, lo scorso 16 marzo, l’Allegato 8 dell’«ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Ucraina», assoggettando alle sanzioni vigenti 197 persone fisiche e 9 organizzazioni. Al DEFR sono iniziati i lavori per adeguare l’ordinanza secondo la decisione del 18 marzo 2022.
17.03.2022 —
Comunicato stampa
EDA
La prossima settimana il presidente della Confederazione Ignazio Cassis si recherà in Polonia e Moldova per discutere con i responsabili sul posto della situazione dei rifugiati provenienti dall’Ucraina e dell’aiuto umanitario della Svizzera per l’Ucraina e i Paesi confinanti. Lunedì 21 marzo 2022 in Polonia incontrerà il primo ministro Mateusz Morawiecki. Martedì in Moldova è previsto un colloquio con la presidente Maia Sandu.
16.03.2022 —
Comunicato stampa
Europa
In relazione alle gravi violazioni del diritto internazionale commesse dalla Russia in Ucraina, il 16 marzo 2022 il consigliere federale Guy Parmelin, capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha approvato l'aggiunta di oltre 200 persone e organizzazioni alla lista di sanzioni della Svizzera, che ora è identica a quella dell'Unione europea.
04.03.2022 —
Comunicato stampa
Europa
Per la legge federale riveduta sulla promozione della ricerca e dell’innovazione (LPRI) il Consiglio federale ha previsto un’entrata in vigore scaglionata. Il 15 aprile 2022 entrerà in vigore una nuova disposizione a sostegno di PMI e start-up, che non hanno accesso allo strumento di promozione «Accelerator» del Consiglio europeo dell’innovazione (EIC). Il 4 marzo sono state adottate le apposite misure finanziarie all’attenzione del Parlamento. Le altre disposizioni della legge riveduta entreranno in vigore il 1° gennaio 2023.
04.03.2022 —
Comunicato stampa
Europa
Il Consiglio federale intende attivare lo statuto di protezione S per chi è costretto a fuggire dall’Ucraina a causa della guerra. Questo statuto conferisce un diritto di soggiorno in Svizzera senza espletare una procedura d’asilo ordinaria. Nella seduta del 4 marzo 2022, il Consiglio federale ha esaminato gli strumenti a disposizione, optando per lo statuto di protezione S, che consente alla Svizzera di aderire alla soluzione adottata ieri dalla maggioranza degli Stati membri dell’UE. Prima di decidere in via definitiva, il Consiglio federale consulterà i Cantoni e le organizzazioni partner entro metà della settimana prossima.
04.03.2022 —
Comunicato stampa
Europa
Il 4 marzo 2022 il Consiglio federale ha adottato la revisione totale dell’«ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Ucraina» riprendendo altri pacchetti di sanzioni dell’Unione europea contro la Russia. Le nuove misure riguardano in particolare il commercio e il settore finanziario. La lista delle sanzioni della Svizzera è stata ampliata. La loro attuazione avviene nel rispetto della neutralità e tiene conto delle attività umanitarie.
27.03.2017 —
Europa
Lunedì 27 marzo 2017, la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha partecipato a Bruxelles all’incontro del Consiglio dei ministri di giustizia e degli affari interni dell’UE (GAI). Tra i temi affrontati ci sono state diverse proposte per rafforzare la politica di rimpatrio, un elemento imprescindibile di una politica d’asilo credibile. Pur sostenendo che un’efficace politica in materia di rimpatrio comincia nei singoli Stati, la consigliera Sommaruga ha sottolineato l’importanza di approcci comuni. Inoltre, ha proseguito, va ulteriormente incentivato il rientro volontario, come sta facendo la Svizzera nel quadro delle nuove procedure di asilo.
10.02.2017 —
Europa
La Svizzera partecipa all’Anno europeo del patrimonio culturale 2018. L’iniziativa richiama l’attenzione sulla valenza del patrimonio culturale per la società. In Svizzera l’iniziativa sarà patrocinata dal consigliere federale Alain Berset.
22.12.2016 —
Europa
Giovedì 22 dicembre 2016 le delegazioni della Svizzera e dell’Unione europea (UE) si sono riunite per un nuovo scambio nel quadro del Comitato misto sull’Accordo di libera circolazione delle persone (ALC). Su richiesta dell’UE, la delegazione svizzera ha informato in merito alle decisioni del Parlamento per quanto riguarda l’attuazione dell’articolo costituzionale sull’immigrazione.
16.12.2016 —
Europa
Venerdì a Berna si è tenuta la 30a riunione del comitato misto dei trasporti terrestri Svizzera-Unione europea (UE). I partecipanti hanno discusso i recenti sviluppi nelle diverse tematiche d'attualità del settore ferroviario e stradale. La delegazione svizzera, in particolare, ha informato i suoi omologhi europei in merito al progetto del Consiglio federale relativo all'organizzazione dell'infrastruttura ferroviaria (OIF).
13.12.2016 —
Europa
Il consigliere federale Ueli Maurer si è recato oggi in Germania dal suo omologo tedesco Wolfgang Schäuble per una visita di lavoro. In occasione dell’incontro sono stati trattati questioni bilaterali e internazionali in materia fiscale e finanziaria.
25.11.2016 —
Europa
Il 25 novembre 2016 la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha incontrato a Roma il ministro dell’interno italiano Angelino Alfano per un colloquio di lavoro sulla politica migratoria. La Consigliera federale ha apprezzato gli sforzi profusi dall’Italia insieme agli altri Stati Dublino e ha offerto un ulteriore sostegno da parte della Svizzera. Il Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia si recherà nel pomeriggio a Taranto in uno dei quattro hotspot italiani dove avrà modo di conoscere da vicino le attività del centro.
18.11.2016 —
Europa
Venerdì 18 novembre 2016 a Bruxelles la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha rappresentato la Svizzera all’incontro del Consiglio dei ministri di giustizia e dell’interno dell’UE (Consiglio GAI). I principali temi all’ordine del giorno sono stati la lotta al terrorismo e le misure tese a rafforzare la sicurezza nello spazio Schengen.
02.11.2016 —
Europa
Il presidente della Confederazione Johann N. Schneider-Ammann ha incontrato mercoledì 2 novembre 2016 a Berlino la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente della Repubblica federale Joachim Gauck. All’incontro ha partecipato anche il ministro dell’istruzione e della ricerca tedesco Johanna Wanka. I rapporti bilaterali tra la Svizzera e la Germania nonché questioni concernenti la politica europea, la formazione e la migrazione sono stati al centro dei colloqui.
21.10.2016 —
Europa
Il presidente slovacco Andrej Kiska è giunto in Svizzera venerdì 21 ottobre per una visita ufficiale. In mattinata ha visitato il Politecnico federale di Zurigo accompagnato dal presidente della Confederazione, Johann N. Schneider-Ammann. Il presidente slovacco è stato quindi ricevuto con gli onori militari nella residenza del Lohn. Durante i colloqui ufficiali si è discusso di politica europea e di relazioni bilaterali, in particolare per quanto riguarda la formazione, la ricerca e l’innovazione. Nel semestre in corso la Slovacchia detiene la presidenza del Consiglio dell’UE.
13.10.2016 —
Europa
Giovedì la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), si è recata a Lussemburgo per l’incontro del Consiglio Giustizia e affari interni (Consiglio GAI). Al centro dei dibattiti le misure per risolvere la crisi migratoria. A margine dell’incontro, la consigliera federale Sommaruga ha incontrato il ministro tedesco degli affari interni Thomas de Maizière per discutere le sfide sollevate dalla migrazione irregolare.
23.09.2016 —
Europa
In occasione della sua seduta odierna, il Consiglio federale ha adeguato le tariffe applicabili ai veicoli assoggettati alla tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP). Le nuove tariffe entrano in vigore il 1° gennaio 2017. In questo modo vengono attuate le decisioni in materia di promozione del trasferimento del traffico merci transalpino, adottate in larga misura dal Consiglio federale già nel quadro del rapporto sul trasferimento del traffico del 2015.