Sicurezza interna nello spazio Schengen: la consigliera federale Keller-Sutter partecipa all’incontro dei ministri degli interni dell’UE in Lussemburgo

Comunicato stampa, 08.06.2021

L’8 giugno la consigliera federale Karin Keller-Sutter ha incontrato in Lussemburgo i ministri degli interni degli Stati Schengen. L’incontro ministeriale si è incentrato sulla nuova strategia della Commissione UE per uno spazio Schengen a prova di crisi nonché sulla lotta al terrorismo. Nel quadro di diversi incontri bilaterali, la responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia ha inoltre potuto confrontarsi con i suoi omologhi della Slovenia, dell’Austria e della Grecia.

"Dopo oltre un anno di videoconferenze, finalmente abbiamo potuto vederci di persona. Gli incontri digitali vanno bene, ma altrettanto decisivo è lo scambio di idee informale e personale con i ministri", ha sottolineato la consigliera federale Keller-Sutter. L'incontro in Lussemburgo si è nuovamente svolto sul posto per la prima volta dall'inizio della pandemia da COVID-19.

La nuova strategia Schengen al centro dell'incontro

I colloqui si sono incentrati sulla nuova strategia Schengen presentata settimana scorsa dalla Commissione UE. Una protezione più efficace e coordinata delle frontiere esterne nonché un potenziamento della cooperazione sono intesi migliorare la sicurezza e la libertà di movimento nello spazio Schengen. Per la consigliera federale Keller-Sutter è chiaro che l'ottimizzazione della cooperazione alle frontiere esterne dell'UE è nell'interesse della Svizzera.

Combattere insieme il terrorismo

I ministri hanno inoltre discusso diverse misure volte a contrastare il terrorismo e la criminalità organizzata. A tal fine si intende potenziare la cooperazione di polizia e lo scambio di informazioni. In quanto membro associato a Schengen, la Svizzera punta a svolgere un ruolo attivo nella lotta al terrorismo.

Incontri bilaterali con diversi ministri

In Lussemburgo la consigliera federale Keller-Sutter ha inoltre avuto un primo colloquio con il ministro degli interni sloveno Ales Hojs. A inizio luglio la Slovenia assumerà la presidenza del Consiglio dell'Unione europea.

Con Karl Nehammer, ministro degli interni austriaco, e Notis Mitarachis, ministro greco del settore dell'asilo e della migrazione, Karin Keller-Sutter ha discusso i lavori relativi al nuovo pacchetto sulla migrazione e l'asilo nonché la tematica della migrazione secondaria. Ha ribadito che la Svizzera continuerà a impegnarsi per una soluzione europea e una ripartizione equa delle responsabilità tra gli Stati Schengen. In questo contesto la Svizzera svolge un ruolo costruttivo e si prodiga a favore di un sistema europeo di asilo a prova di crisi.


Indirizzo per domande:

Servizio di comunicazione DFGP , T +41 58 462 18 18


Editore

Dipartimento federale di giustizia e polizia