L’Accordo di libero scambio concluso nel 1972 tra la Svizzera e l’UE ha liberalizzato gli scambi di prodotti industriali e regola il commercio dei prodotti agricoli trasformati. Il Comitato misto si adopera per la gestione e il buon funzionamento dell’Accordo.
Le due delegazioni hanno sottolineato l’importanza dell’Accordo di libero scambio nel contesto delle relazioni economiche bilaterali. L’UE è di gran lunga il partner economico più importante della Svizzera con il 55% delle esportazioni e il 73% delle importazioni. Nel 2013 il volume degli scambi commerciali (importazioni ed esportazioni) tra la Svizzera e l’UE ha raggiunto i 251 miliardi di franchi circa, pari a circa 1 miliardo di franchi per giorno lavorativo.
Il Comitato misto ha discusso vari aspetti riguardanti l’accesso ai rispettivi mercati. La Svizzera, tra le altre cose, si è soffermata sul nuovo Regolamento dell’Unione relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, nonché sulla prassi dell’UE in materia di misure antidumping.
Entrambe le parti, inoltre, hanno ricordato le regole della Convenzione regionale sulle norme di origine preferenziali paneuromediterranee («Convenzione PEM») e ribadito la volontà comune di farle confluire nell’Accordo di libero scambio Svizzera-UE. In proposito, le due delegazioni hanno salutato anche i lavori in corso riguardanti la Convenzione PEM, mirati a modernizzare e semplificare le norme di origine.
Infine ha avuto luogo uno scambio di opinioni sulle rispettive politiche di libero scambio con Paesi terzi. La Svizzera e l’UE hanno condiviso le loro esperienze in materia e ribadito l’importanza di un ulteriore miglioramento delle condizioni di accesso ai mercati mondiali.
La delegazione svizzera era guidata da Gabriel Spaeti, capo del settore Circolazione internazionale delle merci presso la SECO. La delegazione dell’UE era guidata da Jane Amilhat, vice responsabile presso la Direzione generale Commercio della Commissione europea.
Il prossimo incontro del Comitato misto dell’Accordo di libero scambio si terrà nell’autunno 2015 a Bruxelles.
Indirizzo cui rivolgere domande:
Gabriel Spaeti, capo Circolazione internazionale delle merci, Servizi specializzati Economia esterna, tel. +41 58 465 15 36
Informazione DFAE, tel. +41 58 462 31 53, info@eda.admin.ch
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