La consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf ha rilevato che, nonostante la situazione nella zona euro si sia distesa e il quadro per l'economia svizzera sia leggermente migliorato, vi sono ancora rischi anche per l'indebitamento sempre molto alto di diversi Stati. Nel suo giro d'orizzonte sulle sfide internazionali in materia fiscale e finanziaria ha sottolineato l'importanza dell'accesso al mercato estero per l'industria finanziaria svizzera. La ministra delle finanze ha inoltre informato sulla dichiarazione ministeriale dell'OCSE concernente l'introduzione dello scambio automatico d'informazioni, che è stata firmata da tutte le più importanti piazze finanziarie, Svizzera compresa. Lo scambio automatico dei dati concerne solo i contribuenti esteri con conti in Svizzera e i contribuenti svizzeri con conti all'estero. Fatta eccezione per il PS tutti i partirti sono favorevoli a mantenere il segreto bancario in Svizzera.
Ha inoltre illustrato lo stato del progetto dell'OCSE sull'imposizione delle imprese e lo stato di attuazione del programma degli Stati Uniti per le banche svizzere concernente la regolazione delle questioni fiscali del passato.
Stato di attuazione delle nuove disposizioni costituzionali sull'immigrazione
La consigliera federale Simonetta Sommaruga ha informato i presidenti di partito e i capigruppo sullo stato dei lavori per l'attuazione delle nuove disposizioni costituzionali sull'immigrazione (art. 121a Cost.). Il gruppo di esperti che accompagna i lavori dell'Ufficio federale della migrazione (UFM) si è finora riunito sei volte. Nell'ambito dei lavori di attuazione il direttore dell'UFM ha consultato altre cerchie interessate, tra cui i promotori dell'iniziativa. Il calendario è stato confermato: entro fine giugno il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) sottoporrà al Consiglio federale un progetto per attuare l'articolo 121a Cost., entro fine anno dovrà essere pronto il progetto di legge da porre in consultazione.
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