L’Accordo bilaterale sugli appalti pubblici è uno dei sette accordi bilaterali settoriali conclusi il 21 giugno 1999 tra l’UE e la Svizzera. Esso estende il campo d’applicazione dell’Accordo dell’OMC agli appalti pubblici indetti nell’UE e, in Svizzera, dai Comuni. Le delegazioni hanno constatato che nel complesso l’Accordo bilaterale funziona bene e svolge un ruolo importante nell’accesso agli appalti pubblici delle parti.
Le delegazioni hanno fatto il punto sull’avanzamento dei processi di revisione delle legislazioni in questo ambito, con particolare riferimento all’attuazione dell’Accordo rivisto dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC), entrato in vigore il 6 aprile 2014 per la maggior parte dei membri, tra cui l’UE. La parte svizzera ha indicato che intende ratificare questo strumento entro il 2017. Ha inoltre fornito aggiornamenti sul seguito dato all’iniziativa parlamentare sulla formazione di apprendisti come criterio per l’aggiudicazione di appalti pubblici.
Le delegazioni hanno discusso anche del ruolo svolto dagli appalti pubblici nell’ambito delle relazioni di libero scambio con i Paesi terzi.
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