Aiuto finanziario della Confederazione ai centri cantonali di partenza

Comunicato stampa, 21.06.2023

La Confederazione potrà sostenere finanziariamente i centri cantonali di partenza. Il 16 dicembre 2005 il Parlamento ha infatti adottato una pertinente modifica della legge federale sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI) per attuare la quale è necessario inserire alcune disposizioni attuative nell’ordinanza concernente l’esecuzione dell’allontanamento e dell’espulsione di stranieri (OEAE). Nella seduta del 21 giugno 2023 il Consiglio federale ha avviato la consultazione sulle nuove disposizioni.

In futuro, la Confederazione potrà fornire un aiuto finanziario di durata limitata ai Cantoni di frontiera che, in caso di numero straordinariamente elevato di passaggi illegali del confine e di controlli delle persone, gestiscono centri cantonali di partenza per alloggiare gli stranieri. Presupposto è che tali persone possano essere allontanate in uno Stato limitrofo sulla base di un accordo di riammissione. È stata inoltre creata una base legale per il fermo di breve durata all'interno di questi centri.

Ammontare dell'importo forfettario

La OEAE rivista stabilisce quando il numero di passaggi illegali del confine è straordinariamente elevato. Prevede inoltre che in futuro la Confederazione potrà versare un importo forfettario di massimo100 franchi al giorno per persona in caso di fermo di breve durata in un centro cantonale di partenza.

Una partecipazione finanziaria della Confederazione ai costi gestionali di un centro di partenza dipenderà da diversi fattori, in particolare dall'insorgere di una situazione di emergenza nell'area di confine. Inoltre, la disposizione che prevede questa partecipazione è potestativa, il che significa che la Confederazione potrà astenersi dal partecipare ai costi anche se tutti i requisiti al riguardo sono soddisfatti. Può ad esempio essere il caso se la Confederazione sostiene il Cantone in altro modo, magari inviando più personale dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini.

Ripercussioni finanziarie

La possibilità di partecipare ai costi gestionali dei centri cantonali di partenza genererà costi supplementari per la Confederazione, tuttavia difficili da stimare.

Attualmente si registra nuovamente un numero elevato di passaggi illegali del confine e di controlli delle persone. Il Canton Ticino ha aperto un centro cantonale di partenza a Stabio per il quale la Confederazione potrebbe versare un aiuto finanziario, dopo l'entrata in vigore delle disposizioni legali, se i necessari presupposti sono soddisfatti.


Rapporto esplicativo(pdf, 183kb)
Avamprogetto(pdf, 170kb)
Panoramica delle modifiche rispetto al diritto vigente(pdf, 162kb)


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