Stati membri dell’AELS e Regno Unito
La Svizzera intrattiene relazioni particolari con gli Stati dell’Associazione europea di libero scambio (AELS) e con il Regno Unito (UK). L’AELS è un’organizzazione intergovernativa che promuove il libero scambio e l’integrazione economica tra i suoi quattro Stati membri. Anch’essa Stato membro dell’AELS, la Svizzera si è adoperata per mantenere buone relazioni con il Regno Unito dopo la Brexit.
L’AELS è un’organizzazione senza fini politici e comprende quattro Stati membri: Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein. Gli Stati dell’AELS possono stabilire autonomamente le proprie tariffe doganali e altre misure di politica commerciale da applicare nei confronti di Paesi terzi.
Tre degli attuali Stati membri dell’AELS sono anche membri dello Spazio economico europeo (SEE). Nel 1992, con votazione popolare, la Svizzera si rifiutò di aderire all’Accordo SEE. In quanto membro dell’AELS, ha però statuto di osservatore in seno al pilastro AELS del SEE, cosicché può seguire da vicino sia gli sviluppi del SEE sia quelli del diritto europeo.
Istituita a Stoccolma nel 1960, l’AELS ha annoverato anche Paesi poi entrati a far parte dell’Unione europea (UE), ossia Austria, Danimarca, Finlandia, Portogallo, Regno Unito e Svezia. Tuttavia, il Regno Unito è formalmente uscito dall’UE il 31 gennaio 2020. Con la fine del periodo di transizione, dal 1° gennaio 2021 è stato completato anche il recesso dal mercato interno dell’UE e dall’unione doganale.
La Svizzera è da parte loro legata all’UE da una serie di accordi e gode di un accesso settoriale al mercato interno dell’Unione. Al fine di garantire la massima continuità possibile per quanto concerne i diritti e gli obblighi reciproci nelle relazioni con il Regno Unito anche dopo la Brexit, nel quadro della sua strategia «Mind the Gap» la Svizzera ha negoziato nove accordi bilaterali con questo Stato.