Dal crollo dell’Unione Sovietica gli standard nei settori dell’ambiente e della responsabilità sociale delle imprese (Corporate Social Responsibility, CSR) si sono sviluppati soltanto in misura limitata negli ex Paesi comunisti. L'aspetto prioritario è rappresentato dalle sfide in relazione al passaggio della Polonia all'economia di mercato.
Il progetto si rivolge alle autorità regionali, ai collaboratori dei centri economici regionali, alle organizzazioni non governative e soprattutto alle piccole e medie imprese (PMI) e ha lo scopo di migliorare la consapevolezza e le conoscenze nei settori della responsabilità sociale delle imprese e dello sviluppo sostenibile. Inoltre è previsto, nell’ambito di progetti pilota, il sostegno all’adozione di provvedimenti concreti in 90-100 PMI. Ne fanno parte, ad esempio, il miglioramento delle condizioni sociali di lavoro, la lotta alla corruzione, diverse misure di protezione dell’ambiente e la promozione di energie rinnovabili. Questi progetti pilota, selezionati mediante un bando di concorso, saranno resi noti in alcune pubblicazioni e in occasione di varie manifestazioni pubbliche. L’obiettivo a lungo termine consiste nell’incrementare la competitività dell’economia e della capacità innovativa nonché nel promuovere la partecipazione delle PMI agli sforzi intrapresi in ambito sociale e ambientale.
L’accordo di progetto è stato firmato il 4 agosto 2011 da Heinz Kaufmann, capo dell’Ufficio per l’attuazione del contributo svizzero in Polonia e da Adam Zdziebło, segretario di Stato del Ministero dello sviluppo regionale.
Miglioramento della competitività regionale in Polonia
Articolo, 05.09.2011
Con un contributo di circa cinque milioni di franchi la Svizzera intende promuovere in Polonia le conoscenze nell’ambito della gestione aziendale ecologica e sociale. L’accordo di progetto è stato firmato il 4 agosto 2011.