La presidente della Confederazione Sommaruga ha colto l’occasione per illustrare al Presidente della Commissione, in carica dal 1° novembre 2014, lo stato dei lavori intrapresi dal Consiglio federale per attuare la nuova disposizione costituzionale sull’immigrazione, sottolineando l’interesse comune di Svizzera e UE a proseguire e consolidare la via bilaterale. A tale proposito Sommaruga e Juncker hanno anche discusso i negoziati in corso tra la Svizzera e l’UE su un accordo istituzionale. I negoziati con la Svizzera sono condotti dalla Commissione europea, insieme al Servizio europeo per l’azione esterna, che coordina anche i lavori dell’UE nell’ambito della libera circolazione delle persone.
Durante il loro incontro, Simonetta Sommaruga e Jean-Claude Juncker hanno entrambi concordato sulla necessità di procedere a intense consultazioni tra la Svizzera e la Commissione europea in materia di migrazione. A tale riguardo si devono definire delle strategie per poter risolvere il problema di fondo che esiste tra la Svizzera e l’UE dal 9 febbraio 2014. Nel quadro di tali consultazioni dovranno essere discusse anche questioni specifiche relative alla vigente normativa sulla libera circolazione delle persone. La Presidente della Confederazione e il Presidente della Commissione europea hanno inoltre deciso di discutere regolarmente insieme i risultati di queste consultazioni.
A colloquio anche con Donald Tusk e Martin Schulz
Lunedì sera, al termine dell’incontro di lavoro con il presidente Juncker, Simonetta Sommaruga ha incontrato il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. La visita a Bruxelles si è conclusa con un incontro di lavoro tra la Presidente della Confederazione, il Presidente della Commissione e il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz.