Mostra «La face cachée de l’eau»

domenica, 19.04.2015 – venerdì, 01.05.2015

Esposizione; Manifestazione culturale; Evento pubblico

Tre tubi metallici che si trovano in una stanza allungata.
Il progetto «Sustainable Mountain Art (SMArt)», sostenuto dalla DSC, mira ad attirare l’attenzione sulle sfide globali che interessano le regioni montane, sia in Svizzera che nei Paesi del Sud e dell’Est. Sustainable Mountain Art (SMArt)

19 aprile – 1° maggio; lun – dom, ore 16.00 – 19.30

Luogo: Grange à Vanay; Avenue du Crochetan 42, 1870 Monthey (CH) 

Vernissage sabato 18 aprile alle ore 17.00

Il progetto «Sustainable Mountain Art (SMArt)», sostenuto dalla DSC, mira ad attirare l’attenzione sulle sfide globali che interessano le regioni montane, sia in Svizzera che nei Paesi del Sud e dell’Est. In tale contesto, gli artisti che trattano il tema dei rischi a cui sono esposte queste regioni hanno la possibilità di lavorare per vari mesi in Svizzera. La loro arte diventa così un invito a cambiare prospettiva e contribuisce ad avviare un dialogo con l’opinione pubblica offrendo anche l’opportunità di uno scambio di opinioni sui possibili approcci per ridurre i rischi globali.

Da febbraio il fotogiornalista Cyril Ndegeya è ospite a Monthey. I lavori realizzati durante la sua permanenza in Svizzera sono incentrati sul tema dell’acqua e, in particolare, sulle affinità tra il Ruanda e la Svizzera.  

Le fotografie di Cyril Ndegeya sono esposte insieme a opere realizzate nell’ambito della sua collaborazione con il fotografo Fabrice Ebra, originario della Regione del Lago di Ginevra. La mostra «La face cachée de l’eau» (il volto nascosto dell’acqua) illustra il ciclo dell’acqua in Vallese, dai ghiacciai fino al lago.  

«Sustainable Mountain Art»

Impegno della DSC nel settore della cultura