La crisi siriana sarà al centro della Conferenza annuale 2016 dell’Aiuto umanitario e del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA). Con interventi, relazioni e interviste e nell’ambito di un gruppo di discussione, il consigliere federale Didier Burkhalter, Carla del Ponte, membro della commissione d’inchiesta dell’ONU sulla Siria, Staffan de Mistura, inviato speciale dell’ONU per la Siria, Annemarie Huber-Hotz, presidente della Croce Rossa Svizzera, nonché l’ambasciatore Manuel Sager, direttore della DSC, e l’ambasciatore Manuel Bessler, delegato per l’aiuto umanitario e capo del Corpo svizzero di aiuto umanitario, illustreranno insieme ad altre personalità l’entità della crisi umanitaria e l’impegno profuso dalla Svizzera sin dall’inizio di quest’ultima nel 2011.

La più vasta azione umanitaria condotta attualmente dalla Svizzera

Le ripercussioni dei grandi flussi di profughi causati dal conflitto siriano sono tangibili anche in Europa, ma la crisi continua a interessare soprattutto la Siria stessa e i Paesi limitrofi. Per questo la Svizzera sta conducendo nella regione colpita la sua azione umanitaria più vasta.

La Conferenza annuale dell’Aiuto umanitario e del Corpo svizzero di aiuto umanitario si terrà il 18 marzo 2016 al centro congressi Parkarena di Oberwinterthur.