Il diritto di Schengen si evolve continuamente per garantire un elevato livello di sicurezza nello spazio Schengen. Affinché l'acquis di Schengen possa espletare l'effetto prefissato, la sua applicazione e la sua attuazione in tutti gli Stati Schengen vengono regolarmente verificate nel quadro di una procedura di valutazione, in cui esperti effettuano controlli anche sul posto. Verificano, ad esempio, se le disposizioni in materia d'entrata sono rispettate negli aeroporti o se nell'ambito dell'uso di banche dati è garantita la protezione dei dati. Questa procedura è uno strumento importante per assicurare il buon funzionamento dello spazio Schengen ("governance di Schengen").
Per far sì che la valutazione risulti più efficace, flessibile ed efficiente, la procedura applicata finora è stata ulteriormente sviluppata con il nuovo regolamento (UE) 2022/922. Le innovazioni più importanti includono misure per accelerare la procedura e rendere più flessibili gli strumenti di verifica disponibili, oltre a usarli in modo mirato. Essenzialmente, però, il nuovo regolamento riprede i principi collaudati della procedura applicata finora.
Nel quadro dell'Accordo di associazione a Schengen, la Svizzera si è impegnata nei confronti dell'UE a recepire in linea di massima tutti gli ulteriori sviluppi dell'acquis di Schengen. Il recepimento di un nuovo atto giuridico avviene nell'ambito di una procedura speciale: i competenti organi dell'UE notificano lo sviluppo e la Svizzera trasmette una nota di risposta. Nell'agosto del 2022 il Consiglio federale ha comunicato all'UE il recepimento del regolamento (UE) 2022/922 - fatto salvo l'adempimento dei requisiti costituzionali. È stata poi avviata una procedura di consultazione interna.
Il Consiglio federale ha preso atto dei risultati della consultazione e, nella seduta del 21 giugno 2023, ha adottato il messaggio destinato al Parlamento concernente l'approvazione dello scambio di note relativo al recepimento del nuovo regolamento. Nel presente caso compete all'Assemblea federale approvare lo scambio di note. Inoltre, il corrispondente decreto federale sottostà al referendum facoltativo. La Svizzera ha un termine massimo di due anni (compreso un eventuale referendum) per concludere la procedura di approvazione. Tale termine scade il 16 giugno 2024.
Risultati della procedura di consultazione(pdf, 208kb)
Messaggio(pdf, 587kb)
Progetto(pdf, 199kb)
Regolamento (UE) 2022/922(pdf, 643kb)
Scambio di note tra la Svizzera e l’Unione europea(pdf, 162kb)
Indirizzo per domande:
Reto Gruber, Ufficio federale di giustizia, T +41 58 480 36, reto.gruber@bj.admin.ch
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Il Consiglio federale
Dipartimento federale di giustizia e polizia
