Sicurezza dei prodotti chimici / REACH

Flacone con un’etichetta che segnala un prodotto chimico pericoloso
REACH ha permesso di disciplinare il lavoro con le sostanze chimiche. © Fotolia

REACH è il regolamento dell’Unione Europea (UE) concernente la
registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche, ed è l’acronimo di «Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals». Per facilitare la cooperazione e lo scambio di conoscenze tra le autorità in questo settore, nel 2017 è stato firmato uno scambio di lettere tra la Svizzera e l’UE.

Il regolamento UE sulla sicurezza delle sostanze chimiche REACH è entrato in vigore nell’Unione Europea il 1° giugno 2007. REACH è l’acronimo di Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals
(registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze
chimiche). Secondo questo regolamento, l’industria deve controllare l’impatto delle sostanze chimiche sull’ambiente e sulla salute. Tali sostanze devono inoltre soddisfare prescrizioni più severe in materia di sicurezza. Il regolamento dell’UE comporta anche conseguenze dirette per l’industria chimica dei Paesi non membri dell’Unione europea, quindi anche le imprese svizzere devono soddisfare le prescrizioni REACH per i prodotti chimici esportati nell’UE.

Per questo motivo nel 2010 il Consiglio federale ha approvato il progetto per un mandato negoziale riguardante un accordo bilaterale nell’ambito della sicurezza dei prodotti chimici (cosiddetto Accordo REACH) e ha consultato i Cantoni e le Commissioni della politica estera del Parlamento in proposito. Dopo la consultazione degli ambienti interessati, nel settembre 2015 il Consiglio federale ha deciso che non continuerà a sollecitare l’avvio dei negoziati con l’UE relativi a un accordo bilaterale sull’accesso al mercato nel settore deiprodotti chimici.

Nel dicembre 2017 è stato firmato uno scambio di lettere tra il capo dell’organo di notifica per prodotti chimici dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e il direttore dell’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) che promuove la cooperazione tra le autorità in modo giuridicamente non vincolante. 

Cronologia

2017 

  • firma di uno scambio di lettere giuridicamente non vincolante sulla formalizzazione della cooperazione tra le autorità a livello tecnico (22.12.2017) 

2015

  • decisione del Consiglio federale di non continuare a sollecitare l’avvio dei negoziati con l’UE (11.9.2015)

2010 

  • adozione da parte del Consiglio federale del progetto di un mandato negoziale per un accordo bilaterale nell’ambito della sicurezza dei prodotti chimici (18.8.2010)