L’offerta nazionale di SvizzeraMobile ha aiutato il partner ceco a farsi un’idea chiara delle misure da adottare per promuovere il traffico lento sul suo territorio. Nel frattempo il progetto di scambio è ufficialmente terminato, ma i due partner ritengono un’ulteriore cooperazione molto probabile. Secondo Markus Capirone e Lukas Stadtherr, della direzione del progetto SvizzeraMobile, nonché Daniel Mourek, responsabile del progetto sul fronte ceco, la collaborazione è stata eccellente. Ciò è da attribuire innanzitutto alle condizioni quadro ideali. «Questo progetto ha riunito tutti gli elementi necessari per la riuscita di un partenariato. Entrambe le parti erano interessate e motivate ea ciò si è aggiunto il contributo svizzero all’allargamento. Un progetto di sviluppo non avrebbe potuto chiedere di più»,rileva Markus Capirone.
Know-how svizzero – un modello nazionale per il traffico lento
Nel 2008 dalla Fondazione La Svizzera in bici è nata la Fondazione SvizzeraMobile. L’obiettivo era di rendere il «turismo non invasivo» accattivante per la popolazione svizzera attraverso itinerari selezionati, percorribili a piedi, in bicicletta, sui pattini inline o addirittura in canoa. Oggi la rete di SvizzeraMobile comprende circa 22’000 chilometri, di cui circa 9’000 chilometri di piste ciclabili. La realizzazione concretadel progettoha rapidamente suscitato una vasta eco,anche a livello internazionale. Nella Repubblica ceca, SvizzeraMobileha attirato l’attenzione del programma Greenways della Fondazione di Partenariato Ambientale, che nel 2009 ha presentato assieme a Velobüro Olten (direzione del progetto SvizzeraMobile) un progetto nell’ambito del Fondo di partenariato nella Repubblica ceca. Il progetto, imperniato su uno scambio di esperienze nel settore del traffico lento per il tempo libero e il turismo, è stato approvato dal comitato competente. Il preventivo ammontava a 54’000 franchi svizzeri, destinati principalmente a coprire le spese di trasferta, la preparazione e il follow-up di seminari nonché la supervisione del progetto.
La prima fase – presa di contatto
Per conoscere meglio il partner svizzero e farsi un’idea delle condizioni locali in relazione alla mobilità non motorizzata, nella primavera del 2010 una delegazione ceca ha visitato la Svizzera e SvizzeraMobile. Il gruppo era composto da una ventina di persone, tra cui rappresentanti della Fondazione ceca, membri delle autorità e giornalisti.
La Fondazione SvizzeraMobile si era preparata bene alla visita e ha proposto agli ospiti cechi un programma di una settimana dedicato all’offerta di SvizzeraMobile. Con un sapiente mix di teoria e pratica, gli esperti svizzeri hanno illustrato al gruppo ceco sia le basi e le strategie che i campi d’applicazione del loro modello. Hanno poi intrapreso assieme agli ospiti un giro in bicicletta e un’escursione a piedi per mostrare il funzionamento di SvizzeraMobile dal vivo.
Per finire, in occasione della giornata slowUp a Morat la delegazione ceca ha avuto un’impressione del potere di attrazione esercitato sulla popolazioneda una giornata senz’auto. Nel frattempo, slowUp si tiene durante vari fine settimana in 18 regioni e offre fino a 40 chilometri di tratte normalmente molto trafficate percorribili in bicicletta e sui pattini. slowUp è organizzato dalla Fondazione SvizzeraMobile, in collaborazione con Svizzera Turismo e Promozione Salute Svizzera.
La delegazione ceca si è mostrata impressionata dal modello svizzero. Con know-how in abbondanza, molte idee e una gran voglia di concretizzarle, dopo una settimana i visitatori stranieri sono rientrati nella Repubblica ceca.
La seconda fase – un intenso scambio di esperienze
Nell’autunno del 2010, rappresentanti di SvizzeraMobile si sono recati a loro volta per quattro giorni nella Repubblica ceca. Durante quattro incontri, la delegazione svizzera ha illustrato il modello SvizzeraMobile. Alle presentazioni diSvizzeraMobile hanno partecipato fino a 80 rappresentanti di gruppi d’interesse. Tra essi figuravano membri di alto rango delle autorità ceche nonché rappresentanti delle ferrovie ceche. Accanto alla trasmissione di conoscenze su SvizzeraMobile si è anche discusso dell’eventuale procedura per attuare un progetto analogo nella Repubblica ceca. I partecipanti hanno in particolare esaminato le misure concrete che dovrebbero adottare le parti coinvolte per la riuscita del progetto.
La fase finale – un nuovo inizio
Per chiudere ufficialmente il progetto, nel giugno 2011 Lukas Stadtherr della direzione del progetto SvizzeraMobile ha partecipato a una conferenza di due giorni nel nord della Repubblica ceca, durante la quale la Fondazione ceca ha illustrato i progressi fatti in seguito allo scambio di esperienze. La Fondazione ha presentato le tappe elaborate concretamente per il seguito del progetto. Per la prima volta erano presenti anche rappresentanti dell’ufficio ceco del turismo, un segno che evidenzia la reale possibilità di concretizzazione nella Repubblica ceca di un modello analogo di promozione del traffico lento. Sono già stati presentati primi progetti di un sito web dedicato a itinerari ciclabili e tra non molto dovrebbero seguirne altri per le escursioni a piedi o con i pattini inline. La Fondazione ha anche redatto e fatto tradurre un opuscolo informativo su SvizzeraMobile, che può essere consultato sul suo sito web. Con il rientro del signor Stadtherr, il progettosi è concluso ufficialmente.
