Pericoli locali specifici
Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.
La Cambogia è fra i Paesi con più mine al mondo, residui della guerra civile 1970-1975; ad esserne maggiormente colpite sono le province lungo la frontiera tailandese (compresa la provincia di Siem Reap). Nelle regioni orientali di frontiera vi sono ancora bombe inesplose, risalenti alla guerra del Vietnam. Si raccomanda di limitarsi alle zone turistiche e di percorrere solo strade molto trafficate. Anche nelle visite individuali dei templi di Angkor Wat si raccomanda di seguire scrupolosamente i percorsi indicati.
Regione di confine con la Thailandia: Tra Cambogia e Thailandia vi sono da anni controversie di confine nelle aree intorno ai templi di Preah Vihear (nell'omonima provincia cambogiana), Ta Kwai e Ta Muen (nella provincia thailandese di Surin). In novembre 2013, la corte internazionale di giustizia ha confermato che il tempio di Preah Vihear appartiene alla Cambogia. Tuttavia, sporadici scontri non si possono ancora escludere. Esiste una zona di esclusione militare sul versante thailandese dei templi di Preah Vihear, Ta Kwai e Ta Muen. Si raccomanda la massima prudenza nei viaggi in tutta la zona di confine e di informarsi presso la propria agenzia di viaggio o presso le autorità locali in merito all’attuale situazione di sicurezza.