Valutazione sommaria
A chi intraprende viaggi in Guatemala si raccomanda di fare molta attenzione alla sicurezza personale. Il tasso di criminalità violenta è molto elevato.
Dalla fine della guerra civile del 1996, il Paese non si è ancora completamente ripreso. Il divario tra le classi sociali è notevole. Le tensioni sociali latenti potrebbero scoppiare localmente con scontri violenti in tutto il paese senza nessun preallarme. I progetti di estrazione delle materie prime sono spesso la fonte di questi conflitti. In caso di disordini e nel contesto della lotta contro i gruppi criminali, le autorità potrebbero decretare lo stato di urgenza nelle regioni interessate senza alcun preavviso.
Scioperi, dimostrazioni e blocchi stradali sono suscettibili di degenerare in atti di violenza. Possono anche provocare perturbazioni, ritardi e difficoltà di approvvigionamento. Evitare le dimostrazioni di ogni tipo.
In caso di blocchi stradali e scioperi, ai viaggiatori non resta che informarsi sul posto riguardo itinerari alternativi e, se la situazione lo richiedesse, attendere che la situazione si normalizzi. In caso di blocchi, i mezzi di assistenza dell'ambasciata svizzera a Guatemala City per l'uscita dalle regioni colpite sono limitati, se non addirittura nulli.
Per la pianificazione del viaggio occorre prendere in considerazione questi fattori, senza trascurare il tempo e i mezzi finanziari necessari. È sempre preferibile unirsi a un gruppo di viaggio organizzato.
Si consiglia di informarsi prima e durante la trasferta, tramite i media, gli organizzatori del viaggio e/o l'Instituto Guatemalteco de Turismo INGUAT / ProAtur sull'evoluzione più recente e sulla effettiva possibilità di realizzare il viaggio previsto.
Non si può escludere il rischio di attentati terroristici neanche in Guatemala. La rubrica terrorismo e sequestri rende attenti ai pericoli del terrorismo.
Terrorismo e sequestri