Adeguamento della base legale per il sistema di archiviazione europeo dei documenti d’identità (FADO)

Comunicato stampa, 25.11.2020

FADO (False and Authentic Documents online) è un sistema di archiviazione dei documenti d’identità dell’Unione europea (UE) per lo scambio di informazioni su elementi di sicurezza e potenziali caratteristiche della frode in documenti d’identità falsi e autentici, che la Svizzera utilizza dal 2010. Funge da strumento digitale di consultazione per chiarire le frodi documentali nello spazio Schengen. Un nuovo regolamento (regolamento [UE] 2020/493) conferisce una nuova base legale al sistema e per la Svizzera costituisce dunque uno sviluppo dell’acquis di Schengen. Una novità consiste nel passaggio della responsabilità del sistema all’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex). Nella seduta del 25 novembre 2020 il Consiglio federale ha posto in consultazione il pertinente avamprogetto.

Nello spazio Schengen l'utilizzo di documenti falsi è in continuo aumento. I documenti d'identità falsi sono utilizzati soprattutto nel campo della migrazione, del terrorismo e del riciclaggio di denaro. I progressi della digitalizzazione, rendendo più elaborate le tecniche di falsificazione, fanno sì che i documenti falsi diventino più difficili da individuare.

Strumento fondamentale per la lotta contro la frode documentale

Nel sistema di archiviazione FADO sono conservati facsimili di documenti autentici nonché caratteristiche di potenziali frodi. Per gli Stati Schengen, funge da strumento digitale di consultazione nella lotta contro la frode documentale. FADO costituisce pertanto uno strumento fondamentale per la lotta contro la violenza, la criminalità e il terrorismo. Il sistema non consente tuttavia di identificare persone. Come novità, la responsabilità del sistema passa a Frontex. Gli Stati Schengen sono obbligati a mettere a disposizione dell'Agenzia le pertinenti informazioni.

Dal 2014 la Svizzera individua e sequestra ogni anno da 3800 a 5100 documenti falsi e utilizzati abusivamente. Nel nostro Paese spetta a fedpol registrare i pertinenti documenti in FADO. Grazie al sistema, che la Svizzera utilizza dal 2010, la Confederazione dispone di uno strumento efficiente per la lotta alla frode documentale. La nuova base legale dell'UE per FADO costituisce per il nostro Paese uno sviluppo dell'acquis di Schengen.

Il rinnovato sistema FADO rappresenta una componente imprescindibile dell'architettura di sicurezza in Europa e sarà operativo probabilmente nel 2023. La consultazione si concluderà l'11 marzo 2021.


Erläuternder Bericht(pdf, 200kb)
Rapport explicatif(pdf, 206kb)
Vorentwurf(pdf, 111kb)
Avant-projet(pdf, 108kb)


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