Il Forum europeo di Wachau 2023, intitolato «Building a Resilient, Green and Competitive Europe», è stato organizzato in collaborazione con il ministero austriaco dell’istruzione, della scienza e della ricerca. In occasione del convegno, che si tiene ogni anno, diverse personalità di primo piano del mondo della politica, dell’economia, della cultura, dei media e della diplomazia si riuniscono per discutere di integrazione europea e dialogo politico. Durante l’edizione di quest’anno Martina Hirayama ha preso parte alla discussione plenaria dedicata all’eccellenza nella ricerca, sottolineando la grande importanza della cooperazione a livello europeo in questo campo e in quello dell’innovazione. La cooperazione, infatti, aiuta ad affrontare con successo le sfide sociali più urgenti e, grazie all’unione delle forze, permette di trovare soluzioni innovative e sostenibili per il benessere della comunità. Per farlo è importante non solo avere a disposizione strumenti adeguati sul piano bilaterale e multilaterale ma anche una buona dose di competitività.
Durante il colloquio bilaterale, il ministro Polaschek e la segretaria di Stato Hirayama hanno menzionato lo scambio di idee e di informazioni che caratterizza da oltre 10 anni le relazioni tra Svizzera e Austria. Il prossimo incontro è in programma a Berna per l’autunno.
In quanto Paese confinante, l’Austria è un uno dei principali partner della Svizzera nel settore ERI. Per i due Paesi i programmi quadro europei rivestono una grande importanza ai fini della collaborazione in materia di ricerca e innovazione, basti pensare agli oltre 800 progetti di cooperazione avviati durante il programma Orizzonte 2020 (2014-2020). Inoltre, tra il 2018 e il 2022 il Fondo nazionale svizzero (FNS) ha finanziato quasi 650 progetti che prevedevano una partecipazione austriaca, facendo dell’Austria il suo ottavo partner su un totale di 145 Paesi. Nel quadro dell’iniziativa Eureka, che promuove le cooperazioni transfrontaliere nel campo della ricerca e dello sviluppo tecnologici orientati al mercato, con 124 progetti l’Austria rappresenta il quarto partner della Svizzera. Altri importanti strumenti della collaborazione tra i due Paesi sono le organizzazioni di ricerca, come il CERN di Ginevra, l’Osservatorio europeo australe (ESO) e l’Agenzia spaziale europea (ESA), di cui entrambi sono membri a pieno titolo.
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