Per rafforzare il commercio e proteggere meglio la salute e l’ambiente, si prevede di armonizzare l’ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici (ORRPChim) con il diritto internazionale vigente. A tal fine, saranno adottate le disposizioni del diritto europeo sulle PFAS e sulle microplastiche. Inoltre, verranno inasprite le prescrizioni esistenti sul cloruro di polivinile (PVC) contenente piombo e sulla formaldeide e verranno adattate le disposizioni sulle sostanze che impoveriscono lo strato di ozono e sui gas serra sintetici. Con queste modifiche, la Svizzera adempie ai suoi obblighi internazionali e rispecchia lo stato attuale della tecnica.
Ordinanza contro l’inquinamento atmosferico: prolungamento della disposizione sul bioetanolo
Da maggio a settembre, in Svizzera può essere venduta solo benzina con bassa tensione di vapore. In questo modo, sono rilasciate nell’aria meno sostanze inquinanti. Se la benzina è miscelata con bioetanolo, tuttavia, la tensione di vapore può essere più elevata. Per tale benzina, si applica una disposizione derogatoria speciale temporanea prevista dall’ordinanza contro l’inquinamento atmosferico (OIAt), che sarà prorogata nuovamente di cinque anni, dunque fino al 30 settembre 2030. La scadenza della disposizione derogatoria potrebbe portare a un calo delle vendite di benzina con bioetanolo. Lo sviluppo attuale del mercato della benzina mostra che solo la metà circa della benzina venduta rientra in tale disposizione. Un’ulteriore proroga è dunque opportuna.
Ordinanze sui biotopi: rafforzamento della protezione dei biotopi
I biotopi d’importanza nazionale rappresentano attualmente il 2,3 per cento della superficie della Svizzera e forniscono un importante contributo alla biodiversità. L’imminente revisione si basa sulle proposte dei Cantoni e mira ad armonizzare meglio le aree delimitate a livello federale e cantonale. Le modifiche hanno l’obiettivo di semplificare l’utilizzo delle aree confinanti con i biotopi e di rafforzare la protezione dei biotopi. Sono dunque interessate le ordinanze relative alle torbiere alte e alle paludi, ai siti di riproduzione degli anfibi e ai prati secchi. Complessivamente, l’area dei biotopi d’importanza nazionale aumenta dello 0,04 per cento rispetto alla superficie del Paese.
Ordinanza sui rifiuti: aumento del recupero del fosforo
La Svizzera mira a chiudere il ciclo del fosforo. Questo nutriente può essere utilizzato come concime in agricoltura, ma attualmente viene ancora perso con l’incenerimento dei rifiuti. La modifica dell’ordinanza sui rifiuti (OPRS) preciserà quindi le disposizioni in merito al recupero del fosforo dai fanghi di depurazione e dalle farine animali e ossee in conformità con la revisione della legge sulla protezione dell’ambiente. In questo modo, a partire dal 2026, il fosforo proveniente dai fanghi di depurazione sarà recuperato parzialmente, mentre quello proveniente dalle farine animali e ossee continuerà a essere recuperato completamente.
La procedura di consultazione si concluderà il 20 marzo 2025.
Ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici (ORRPChim)(pdf, 222kb)
Rapporto esplicativo relativo alla modifica dell’ordinanza concernente la riduzione dei rischi nell’utilizzazione di determinante sostanze, preparati e oggetti particolarmente pericolosi(pdf, 238kb)
Ordinanza contro l’inquinamento atmosferico (OIAt)(pdf, 120kb)
Ordinanze sui biotopi(pdf, 180kb)
Rapporto esplicativo concernente la modifica degli allegati delle ordinanze nel settore dei biotopi d’importanza nazionale(pdf, 142kb)
Ordinanza sulla prevenzione e lo smaltimento dei rifiuti (ordinanza sui rifiuti, OPSR)(pdf, 134kb)
Rapporto esplicativo concernente la modifica dell’ordinanza sulla prevenzione e lo smaltimento dei rifiuti(pdf, 138kb)
Indirizzo per domande:
Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), sezione Media, tel.: +41 58 462 90 00, e-mail: medien@bafu.admin.ch