Oltre all’aiuto umanitario e alla cooperazione allo sviluppo, le spese della DSC includono anche il contributo all’allargamento dell’Unione europea, che essa attua congiuntamente con la SECO.

Evoluzione della spesa della DSC

    

Per raggiungere l’obiettivo fissato dal Parlamento di un tasso di aiuto pubblico allo sviluppo (APS) pari allo 0,5 % del reddito nazionale lordo (RNL), le risorse destinate alla DSC sono cresciute costantemente fino al 2015.

Tra il 2016 e il 2019 i crediti per la cooperazione internazionale sono stati influenzati dalle misure di risparmio decise dal Consiglio federale e approvate dal Parlamento.

L’aumento delle spese a partire dal 2020 è dovuto principalmente ai crediti aggiuntivi approvati dal Parlamento per sostenere gli sforzi internazionali volti ad attenuare le ripercussioni della pandemia di COVID-19, come anche per far fronte alla crisi umanitaria in Afghanistan, alla guerra in Ucraina e al conflitto in Medio Oriente.

Spesa bilaterale della DSC per regione