Si sconsigliano i viaggi nel Territorio palestinese occupato, compresa Gerusalemme Est.
La situazione in Cisgiordania potrebbe essere influenzata dagli sviluppi al confine settentrionale di Israele con il Libano, dove si verificano quotidianamente scontri massicci tra Hezbollah e Israele. Si prega inoltre di prendere nota dei Consigli di viaggio per Israele. Il governo israeliano ha esteso lo «Special State of Emergency» dichiarato il 23 settembre 2024 a tutto il Paese.
Dal 7 ottobre 2023 Israele e il Territorio palestinese occupato (in particolare Gaza) sono teatro di scontri armati. La situazione è volatile. L’evoluzione della situazione è incerta e non si può escludere un ulteriore deterioramento della situazione di sicurezza.
Le incursioni dell’esercito israeliano in Cisgiordania sono in aumento; la libertà di movimento è limitata. Le tensioni tra la popolazione israeliana e quella palestinese sono molto alte e provocano regolarmente scontri violenti. Ripetutamente, persone sono state ferite o uccise durante attacchi. I danni o le espropriazioni di proprietà palestinesi sono in aumento. La situazione della sicurezza è molto instabile.
Persone di cittadinanza svizzera che si trovano nel Territorio palestinese occupato: Se si desidera lasciare la Cisgiordania e se ciò appare possibile e sicuro, utilizzare i mezzi di trasporto commerciali disponibili. Le compagnie aeree forniscono informazioni sui collegamenti che potrebbero essere ridotti rapidamente in caso di peggioramento della situazione. Informarsi sul posto riguardo alle possibilità di trasporto locali e, nel caso di un viaggio attraverso la Giordania, presso le autorità giordane sulle condizioni e gli orari di apertura dei valichi di frontiera con la Giordania.
Tenere in debita considerazione le prescrizioni delle autorità locali (www.oref.org.il/en - il link funziona solo in Israele) e le precauzioni necessarie. La decisione di lasciare il Paese è personale. Rimanere in contatto con i propri familiari.
L’Ufficio di rappresentanza svizzero a Ramallah e l'ambasciata di Svizzera a Tel Aviv rimangono aperti e continuano a fornire i loro soliti servizi. Le persone di cittadinanza svizzera che decidono di restare nella regione o di viaggiare nel Territorio palestinese occupato, nonostante la raccomandazione del DFAE, devono essere consapevoli che, nel caso di deterioramento della situazione, la Svizzera ha solo possibilità limitate se non addirittura nulle di fornire assistenza in casi di emergenza.
Le persone di cittadinanza svizzera che hanno bisogno di assistenza possono rivolgersi all’Ufficio di rappresentanza svizzero a Ramallah, all'ambasciata di Svizzera a Tel Aviv o alla Helpline del DFAE. Si prega di informare uno di questi uffici quando si lascia la regione.
Ufficio di rappresentanza svizzero Ramallah
Ambasciata di Svizzera in Israele
Helpline DFAE