Costruire una pace sostenibile
Nel quadro della sua priorità «costruire una pace sostenibile», la Svizzera, in quanto membro del Consiglio di sicurezza, si adopera per creare un clima di fiducia e intensificare così la cooperazione tra gli Stati del Consiglio. Il 3 maggio 2023, nel suo mese di presidenza, la Svizzera ha organizzato un dibattito di alto livello incentrato sull’importanza della fiducia a favore della pace e della sicurezza nel mondo. Con la frase «dove c’è fiducia, tutto è possibile», il consigliere federale Ignazio Cassis ha portato al Consiglio di sicurezza un tema oggi più importante che mai, considerate la diffidenza e le tensioni tra le grandi potenze. La maggior parte dei 68 Stati che hanno partecipato al dibattito ha convenuto che la fiducia nelle istituzioni è un fattore essenziale per la pace. In quella occasione, il capo del DFAE ha inoltre sottolineato il ruolo della scienza per la promozione di una pace duratura. Le evidenze scientifiche supportano la fiducia reciproca. La scienza e le nuove tecnologie offrono inoltre la possibilità di anticipare e comprendere i rischi e le opportunità future, così da poter reagire in maniera tempestiva.
Il 2 novembre 2023 il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha deciso all’unanimità di autorizzare la proroga di un anno della missione di stabilizzazione EUFOR ALTHEA in Bosnia-Erzegovina. Compito principale della missione è aiutare le autorità a garantire la sicurezza nel Paese. Quest’anno i negoziati si sono svolti sotto la guida della Svizzera, che in questo ruolo ha agevolato il dialogo tra tutte le parti coinvolte. EUFOR ALTHEA contribuisce in modo significativo al mantenimento della pace in Bosnia-Erzegovina e alla stabilizzazione della regione dei Balcani occidentali.