Vienna – in giro con il «coltellino tascabile verde»

La sostenibilità e la protezione del clima svolgono un ruolo importante nella politica estera svizzera. Sotto il marchio ombrello del «coltellino tascabile verde», l’Ambasciata di Svizzera in Austria si impegna a favore dell’uso sostenibile delle risorse naturali: insieme a partner austriaci, dà visibilità alle buone idee e promuove piattaforme di scambio. Nel settembre del 2023, per esempio, all’Università di economia e commercio di Vienna (Wirtschaftsuniversität, WU) si è discusso di spreco alimentare.

L’edificio dell’Ambasciata di Svizzera a Vienna.
L’Ambasciata di Svizzera a Vienna porta avanti il tema della sostenibilità insieme ai partner. © Ambasciata di Svizzera in Austria/Regina Hügli

Il «coltellino tascabile verde»

L’Ambasciata di Svizzera in Austria mira a sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica al tema della sostenibilità attraverso eventi esterni e interni. Per dare più visibilità al diversificato impegno profuso in quest’ambito, che si traduce nell’attuazione di numerosi progetti, è stato lanciato un concorso di idee che ha portato alla creazione di un marchio ombrello: il «coltellino tascabile verde», simbolo di sostenibilità, innovazione e Swissness.

Il coltellino accompagna ora il team dell’Ambasciata in tutti i canali di comunicazione. Il logo non è solo un segno di riconoscimento, ma rispecchia anche l’impegno interno per un futuro più sostenibile: insieme alla Fondazione myclimate, l’Ambasciata di Svizzera, lo Swiss Business Hub Austria, la Camera di commercio Svizzera-Austria-Liechtenstein e la Missione svizzera presso le Nazioni Unite e l’OSCE hanno raccolto i dati necessari per il calcolo dell’impronta di carbonio interna. Sulla base di tali dati vengono adottate misure concrete per ridurre l’impronta di carbonio delle rappresentanze e rendere più sostenibili le attività quotidiane.

Il logo del «coltellino tascabile verde» riprende l’immagine del tradizio-nale coltellino svizzero.
Il «coltellino tascabile verde» accompagna le attività nel campo della sostenibilità svolte nella rete di rappresentanze in Austria. © Ambasciata di Svizzera in Austria/Regina Hügli

La sostenibilità funziona solo in team

Per attuare efficacemente i progetti, l’Ambasciata lavora a stretto contatto con partner austriaci. Questo soprattutto nel campo della sostenibilità, dove sono necessarie soluzioni globali e prospettive diverse. L’Austria, come la Svizzera, persegue obiettivi climatici ambiziosi. Per raggiungerli, entrambi i Paesi puntano sullo scambio e sulla cooperazione. Con i suoi eventi, l’Ambasciata di Svizzera intende creare e sostenere in modo mirato piattaforme di networking: nascono così delle sinergie che possono essere utilizzate per ulteriori progetti. 

Evento presso l’Ambasciata con in vista un cartellone raffigurante il «coltellino tascabile verde».
Evento incentrato sulla sostenibilità. © Ambasciata di Svizzera in Austria/Regina Hügli

Combattere lo spreco alimentare alla radice

Un bell’esempio di cooperazione riuscita è la tavola rotonda sul tema della riduzione dello spreco alimentare organizzata dall’Ambasciata nel settembre del 2023 in collaborazione con l’Università di economia e commercio (WU) di Vienna. All’evento sono stati invitati rappresentanti svizzeri e austriaci di startup nonché del mondo della ricerca e del settore del commercio al dettaglio, che hanno presentato idee innovative per la lotta allo spreco alimentare.

 

Relatrici, relatori e pubblico dell’evento dedicato alla riduzione dello spreco alimentare.
Una vivace tavola rotonda sul tema della riduzione dello spreco alimentare tenutasi nel settembre del 2023. © Ambasciata di Svizzera in Austria/Regina Hügli

La fondazione austriaca Fraunhofer, con il suo progetto APPETITE, punta per esempio a garantire una distribuzione efficiente degli alimenti nell’ambito del commercio al dettaglio, al fine di ridurre gli sprechi già nella catena di approvvigionamento. La startup svizzera Kitro offre invece alle aziende del settore della ristorazione una soluzione per analizzare, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, la quantità di rifiuti alimentari prodotti e ottimizzare così gli acquisti futuri. Il grossista Migros, dal canto suo, ha presentato il proprio sistema di certificazione alimentare M-Check e ha illustrato le misure adottate – alcune efficaci, altre meno – per promuovere un consumo di cibo più consapevole da parte della clientela. La vivace discussione con le cinque persone che hanno presentato i suddetti progetti è stata seguita da un aperitivo durante il quale le e i partecipanti hanno potuto continuare a scambiarsi le proprie esperienze. Inoltre, grazie alla TafelBox, un contenitore biodegradabile per imballare il cibo, nessun alimento presente nel buffet è andato sprecato.

Un panino del buffet viene imballato per l’asporto nella TafelBox, un contenitore di plastica biodegradabile.
Con la TafelBox non solo si evita di sprecare cibo, ma si fa anche un’offerta alle banche alimentari austriache («Tafeln»), contribuendo così a combattere la povertà. © Ambasciata di Svizzera in Austria/Regina Hügli

Ultima modifica 20.11.2023

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