Si sconsigliano i viaggi a destinazione dell’Afghanistan come pure i soggiorni di qualsiasi tipo.
Le persone di cittadinanza svizzera che soggiornano in Afghanistan, nonostante la raccomandazione del DFAE, devono essere consapevoli che la Svizzera ha soltanto possibilità molto limitate di fornire assistenza o non ne dispone affatto.
La sicurezza non è garantita: vi è il pericolo di combattimenti, lanci di missili, mine, attentati terroristici, sequestri e atti criminali violenti, tra cui stupri e rapine a mano armata.
Con il ritiro delle truppe della NATO, i talebani hanno preso il controllo del Paese nell'agosto 2021. La situazione rimane confusa. In tutto il Paese esistono elevati rischi relativi alla sicurezza. Combattimenti e attacchi possono avvenire in qualsiasi momento e ovunque.
La situazione giuridica non è chiara. Più volte sono state arrestate persone di cittadinanza straniera per «attività contrarie alle leggi del Paese e alle tradizioni del popolo afghano».
I combattenti che hanno aderito allo «Stato islamico» sono attivi in tutto il Paese. I combattimenti provocano molte vittime.
Degli attacchi dinamitardi o attentati suicidi vengono perpetrati regolarmente. Prendono di mira, tra l’altro, le autorità, le forze di sicurezza, i siti religiosi, le minoranze religiose, i mercati, le scuole, le organizzazioni umanitarie e i raduni. Inoltre, è tuttora possibile che vengano compiuti attentati mirati contro persone di cittadinanza straniera e contro strutture dove si riuniscono spesso (per esempio ristoranti, alberghi) e nelle vicinanze degli aeroporti. Esempi di attentati:
- eventi ricorrenti: attacchi contro la minoranza sciita ed altre minoranze religiose come pure contro i loro luoghi di culto e di residenza
- novembre 2023: diverse persone sono state uccise e ferite in vari attacchi a Kabul contro le autorità e i quartieri della minoranza sciita
- ottobre 2023: diverse persone sono state uccise e ferite in un attacco suicida contro una moschea a Pol-e-Khomri
- giugno 2023: diverse persone sono state uccise e ferite in un attentato a Fayzabad
- marzo 2023: diverse persone sono state uccise e ferite in un attentato vicino al Ministero degli Affari Esteri a Kabul
- gennaio 2023: diverse persone sono state uccise e ferite in un attacco vicino alla sezione militare dell'aeroporto internazionale di Kabul
- dicembre 2022: diversi persone sono state ferite in un attacco a un hotel di Kabul
- ottobre 2022: diverse persone sono state uccise e ferite in un'esplosione in una moschea nei locali del Ministero degli Interni a Kabul
- settembre 2022: circa 35 persone sono state uccise e oltre 80 sono state ferite in un attacco suicida in una scuola di Kabul
- settembre 2022: due impiegati dell'ambasciata russa sono stati uccisi come pure diverse altre persone in seguito ad un'esplosione di fronte all'ambasciata
- giugno 2022: diverse persone sono state uccise e ferite in un attacco a un tempio sikh a Kabul
- aprile 2022: diverse persone sono state uccise e ferite in attentati dinamitardi contro due autobus a Mazar-e-Sharif (provincia di Balkh)
- aprile 2022: circa 80 persone sono rimaste uccise e ferite in un attacco a una moschea sunnita e a una scuola religiosa a Kunduz
- giugno 2021: diverse persone sono state uccise e ferite in un attacco contro dipendenti di ONG nella provincia di Baghlan
Il rischio di sequestri è molto elevato. Sia le persone di cittadinanza afghana che quelle di cittadinanza straniera sono vittime di sequestri (chi viaggia per turismo come pure dipendenti di organizzazioni umanitarie e di imprese estere). Esempi:
- giugno 2023: un cittadino turco a Kabul
- settembre 2021: un cittadino indiano a Kabul
- gennaio 2020: un cittadino americano nella provincia di Khost
- eventi ricorrenti: sequestri di impiegati locali di organizzazioni non governative
- eventi ricorrenti: sequestri di massa di passeggeri di autobus
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Terrorismo e sequestri