Signor Presidente dell’Assemblea generale,
Signor Segretario generale,
Eccellenze,
75 anni fa il mondo viveva un periodo di grandi sofferenze e orrore. La Carta delle Nazioni Unite fissava un obiettivo ambizioso: mantenere la pace e la sicurezza internazionale sulla base di un ordine mondiale fondato sul dialogo e su regole comuni.
Abbiamo compiuto un lungo cammino dalla fondazione dell’ONU, 75 anni fa. L’aiuto umanitario, il rispetto dei diritti umani, le operazioni di pace e l’attuazione dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile hanno salvato e migliorato la vita di molte persone in tutto il mondo. Ciononostante, non possiamo accontentarci dei successi del passato. Le sfide che il mondo di oggi si trova ad affrontare sono in parte le stesse – fame, conflitti, disuguaglianze o violazioni dei diritti umani – e in parte nuove – cambiamento climatico, rivoluzione digitale e nuovi equilibri geostrategici. A queste si aggiungono le crisi globali come la pandemia della COVID-19, che dimostra quanto la cooperazione tra gli Stati sia importante oggi come 75 anni fa.
Con l’Agenda 2030 disponiamo di un quadro d’azione comune per i nostri sforzi a livello nazionale e internazionale. Il quadro comprende anche aspetti relativi allo Stato di diritto e alla governance che rivestono un’importanza fondamentale per lo sviluppo sostenibile e la pace.
Il mondo sta cambiando. Le nostre istituzioni devono fare lo stesso. L’ONU è forte se è pronta a raccogliere le sfide della nostra epoca. Tutti i suoi membri devono contribuirvi. La Svizzera si impegna affinché le riforme avviate dal Segretario generale rendano l’Organizzazione più efficace ed efficiente.
Come Paese ospite, siamo fieri di ospitare la sede europea delle Nazioni Unite e felici del lavoro che la Ginevra internazionale svolge ogni giorno per la pace e la prosperità nel mondo. Ci impegniamo a riunire nella Ginevra internazionale le forze migliori per affrontare le sfide future legate alle nuove tecnologie. Cerchiamo le migliori sinergie tra scienza e diplomazia per lo sviluppo sostenibile e pacifico delle popolazioni e degli Stati. La Svizzera ha molto da offrire ed è pronta a farlo anche in seno al Consiglio di sicurezza dell’ONU.
Eccellenze,
l’ordine internazionale basato sulle regole è talvolta messo in discussione; l’essere umano e le comunità spesso cedono all’impulso di usare la forza invece della ragione. L’ordine multilaterale all’interno dell’ONU deve adottare misure collettive efficaci per prevenire e scongiurare le minacce alla pace e per reprimere ogni atto di aggressione o altra violazione della pace. La Svizzera si mobilita a favore del diritto internazionale. Abbiamo bisogno di un sistema delle Nazioni Unite forte, funzionale e in grado di rispondere efficacemente alle sfide del nostro tempo. È nostro compito sottolinearlo sempre: il multilateralismo è necessario.
Grazie.